Cosa significa fare trekking? Cosa significa percorrere chilometri a piedi? Cosa significa passare giorni, settimane, mesi senza un posto fisso dove dormire e circondati solo dalla natura?
Il Pacific Crest Trail è la risposta a tutte queste domande.
Pacific Crest Trail
Il Pacific Crest Trail, abbreviato spesso in PCT, è un sentiero escursionistico allineato con la porzione più alta delle catene montuose della Sierra Nevada e delle Cascate, che giacciono da 160 a 240 km ad est della costa pacifica statunitense.
Il capolinea meridionale del sentiero è sul confine degli Stati Uniti con il Messico, e il suo capolinea settentrionale sul confine tra Stati Uniti e Canada sul bordo del Parco Manning nella Columbia Britannica (Canada); il suo corridoio negli Stati Uniti attraversa gli Stati della California, dell’Oregon e di Washington.
Il Pacific Crest Trail è lungo 4.286 km e varia in altitudine da appena sopra il livello del mare al confine tra Oregon e Washington a 4.009 m a Forester Pass nella Sierra Nevada. Il tragitto passa attraverso 25 foreste nazionali e 7 parchi nazionali. Il suo punto intermedio è a Chester (California) (vicino a Monte Lassen), dove le catene montuose della Sierra e della Cascade si incontrano.
L’itinerario
L’itinerario si snoda per la maggior parte attraverso le Foreste nazionali e le aree naturali protette. Il sentiero evita la civiltà e copre il terreni montuosi panoramici e primitivi con poche strade. Passa attraverso le catene Laguna, San Jacinto, San Bernardino, San Gabriel, Liebre, Tehachapi, Sierra Nevada e Klamath in California, e attraverso la Catena delle Cascate negli Stati della California, dell’Oregon e di Washington.
Una lunga pista ciclabile, il Pacific Crest Bicycle Trail (PCBT), è un itinerario di 4.000 km progettato in modo strettamente parallelo al PCT sulle strade. Il PCT e il PCBT si incrociano in circa 27 luoghi lungo i loro itinerari.
Organizzare il viaggio
Un viaggio come questo non è da sottovalutare. Anzi. Anche se avete quella sana pazzia (e si tratta di pazzia! Che altro?!) che vi spinge a percorrere 4.000 km a piedi ci sono diverse cose da preparare prima di partire.
Una su tutte. Il proprio corpo. Camminare così a lungo e per così tanto tempo, vivere per 5 mesi dentro una tenda, portare sulle spalle il peso dello zaino, metterà sotto pressione oltre che i vostri piedi, anche la vostra mente. Il thru-hiking è un lungo impegno, che di solito impiega da quattro a sei mesi e richiede una preparazione e una dedizione totali. Sebbene il numero effettivo sia difficile da calcolare, si stima che ogni anno approssimativamente 300 persone tentino di completare l’intero sentiero del PCT, dei quali solo circa 180 riescono nell’impresa. La Pacific Crest Trail Association stima che la maggior parte degli escursionisti impiegano tra 6 e 8 mesi per pianificare il loro viaggio.
Il primo aspetto della pianificazione è decidere il percorso e la stagione in cui viaggiare. Sebbene la maggior parte dei thru hikers partano dal capolinea meridionale alla frontiera con il Messico, dirigendosi verso nord al Parco Manning oltre la frontiera con il Canada (Columbia Britannica), alcuni escursionisti preferiscono un itinerario verso sud. In un anno con tempo normale, le escursioni verso nord sono più pratiche per considerazioni legate alla neve e alla temperatura. Un altro aspetto essenziale è quello di pianificare i punti di rifornimento, che sono città od uffici postali dove gli escursionisti fanno scorta di cibo e altri rifornimenti come il combustibile per cucinare. Gli escursionisti possono spedirsi dei pacchi negli uffici postali lungo il sentiero, rifornirsi nei negozi di alimentari e nelle drogherie lungo il percorso. Infine, l’ultima fase della pianificazione riguarda la creazione di una tabella di marcia per completare il percorso. I thru hikers devono assicurarsi di completare ogni giorno abbastanza chilometri per raggiungere l’estremità opposta del sentiero prima che le condizioni del tempo lo rendano impraticabile.
Dove: California / Oregon / Washington, USA / British Columbia, Canada
Lunghezza complessiva: 2,663 mi (4,286 km)
Punto più alto: Forester Pass, 13,153 ft (4,009 m)
Punto più basso: Cascade Locks, 140 ft (43 m)
Periodo ideale: NoBo, Aprile-Settembre / SoBo, Giugno-Novembre
Percorrenza: 5 mesi
Thru-Hiker previsti nel 2015: >1.000
Gender: 60% uomini, 40% donne
La stagione migliore per percorrere il sentiero da sud a nord è partire a fine aprile per terminare circa a fine settembre, evitando così i forti calori estivi del sud della California e l’inizio dell’inverno nel nord-ovest americano. La maggior parte degli escursionisti percorrono circa 32 km al giorno.
Il Wild Effect
A fine 2014 (in Italia nel 2015) esce nelle sale cinematografiche “Wild“, film diretto da Jean-Marc Vallée con il premio Oscar Reese Witherspoon e la sceneggiatura di Nick Hornby.
Tratto dal romanzo biografico Wild: From Lost to Found on the Pacific Crest Trail di Cheryl Strayed, il film narra la vicenda della stessa scrittrice che dopo la fine traumatica del suo matrimonio con Paul, problemi di eroina e la morte della madre Bobbi, si ritrova la vita completamente sconvolta. Alla ricerca di se stessa e di un senso nella vita, la ragazza decide di intraprendere un lungo e solitario viaggio attraverso gli Stati Uniti d’America percorrendo la Pacific Crest Trail.
In un interessante articolo si evidenzia come l’uscita del libro (2012) e del film (2014) abbiamo dato fama mondiale al PCT. Il numero di hikers che si avventurano lungo il percorso per seguire le tracce di Cheryl Strayed è aumentato a dismisura arrivando a coniare il termine The Wild Effect per descrivere questo fenomeno. La stessa scrittrice è diventata testimonial del Pacific Crest Trail Association.
Media
Vi lascio con Do More With Less | A Conversation About The Pacific Crest Trail, un documentario meraviglioso sul percorso del PCT con interviste ad oltre 100 escursionisti che hanno avuto a che fare con questo viaggio.