Anche questa mattina il meteo islandese è clemente.
Con una sveglia di buon ora, ci dirigiamo subito verso il porto di Dalvìk: oggi si va a Grimsey e si attraversa il parallelo del Circolo Polare Artico.
Il collegamento con la piccolissima isola a circa 50 km dalla punta più a nord dell’Islanda avviene attraverso la Sæfari, una nave merci che parte a giorni alterni, soltanto la mattina alle 9 (il ritorno da Grimsey è previsto per le 17).
Il viaggio di tre ore nel bel mezzo dell’Oceano Artico ci ha dato la possibilità di vedere le balene saltare accanto alla nave.
L’isola di Grimsey ha una superficie di 5 km quadrati ed una popolazione che non supera le cento unità, (92 nel censimento del 2009) ed è l’unico posto in Islanda dove è possibile vedere non tramontare mai il sole durante il periodo estivo.
Un Oceano di un blu intenso circonda le alte scogliere di Grimsey, dove migliaia di coppie di uccelli marini nidificano.
Sono molti infatti gli uccelli che popolano le alte falesie dell’isola: pulcinelle di mare, urie, pinguini, sterne artiche (MOLTO aggressive) e tanti altri.
Arrivati sull’isola, esiste un unico sentiero che rasenta la costa verso nord e poi est.
È una passeggiata magnifica, che ci ha dato l’opportunità di osservare gli uccelli in tutta calma e gli splendidi paesaggi.
Di ritorno dal capo dell’isola verso il porto ci siamo fermati nell’unico ristorante presente per una calda zuppa e del pesce freschissimo.
Quindi oltre alla possibilità di attraversare a piedi il Circolo Polare Artico, l’isola di Grimsey offre scogliere a picco sul mare dove nidificano moltissime specie di uccelli, mentre si può apprezzare la calma vita in uno dei villaggi di pescatori più remoti di tutta l’Islanda e forse, di tutto il mondo.
KM PERCORSI: 97
ORE DI VIAGGIO: 6